La prima cosa da fare è quella di impostare i propri parametri anagrafici, fiscali (regime fiscale) ed il layout delle fatture nella sezione Tabelle > Impostazioni (fare click sul proprio nome per modificare i dati). Questa sezione è composta da quattro schede:
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- Utente: impostare qui i dati anagrafici e fiscali, nonché l’eventuale percentuale destinata alla cassa previdenza/rivalsa. Alcuni campi come ad esempio la P.IVA o il Codice Fiscale possono essere modificati solo facendo esplicita richiesta all’assistenza, scrivendo una e-mail a help@ifatture.com.
- Template Documento: impostare qui l’intestazione delle fatture, il testo da includere in caso di opposizione del cliente all’invio al sistema TS, e la normativa di riferimento a seconda del proprio regime fiscale (il testo predefinito fa riferimento al regime ordinario).
- Fattura Elettronica: impostare qui i dati da utilizzare per l’emissione delle fatture elettroniche. In particolare vanno indicati tutti i dati anagrafici del cedente (compresi indirizzo, città, provincia, CAP, paese), i dati fiscali del cedente (regime fiscale, IBAN se si ricevono pagamenti con bonifico; ritenuta e cassa previdenza non sono obbligatori se il medico non fa ritenuta e non ha rivalsa; anche il codice EORI e il Riferimento Amministrazione generalmente non servono; per alcuni soggetti è obbligatorio specificare i 3 campi relativi al REA: verificare con il proprio commercialista) ed in caso di trasmissione al SDI mediante strumenti esterni ad iFatture indicare anche i dati del trasmittente e l’eventuale intermediario. Ulteriori dettagli nella guida alla fatturazione elettronica.
- Sistema TS: impostare qui le credenziali per l’invio delle fatture al sistema TS.
Si ricordi che la password di accesso al Sistema TS scade ogni 90 giorni. Innanzitutto è bene controllare accedendo all’indirizzo https://sistemats1.sanita.finanze.it/ e cliccando sul link Area Riservata in alto a destra che le credenziali siano valide.
In caso di password scaduta è possibile cambiarla seguendo la guida accessibile tramite il seguente link: https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/documents/20182/33059/Guida_Operatori_AccesoCredenziali/e7f1b24a-55f7-eb62-5489-636f76ce3f95
Il pincode è un campo obbligatorio che può essere recuperato accedendo a https://sistemats1.sanita.finanze.it/ sezione “Profilo utente” voce “Stampa pincode”.
Dal 1 Gennaio 2021 è necessario specificare anche la tipologia di esenzione IVA predefinita (generalmente N4 per regime ordinario, N2.2 per regime forfettario o dei minimi: verificare con il proprio commercialista) che, insieme al riferimento normativo, verrà utilizzata nella generazione delle eventuali fatture elettroniche. Comunemente i riferimenti normativi sono (verificare con il proprio commercialista):
REGIME ORDINARIO: “Art. 10 DPR 633/1972”
REGIME FORFETTARIO: “Art. 1, commi da 54 a 89, Legge n. 190/2014, come modificato dalla Legge n. 208/2015”
REGIME MINIMI: “Art.1, c.96-117, L. 244/07”
La tipologia di esenzione IVA ed il corrispondente riferimento possono essere cambiati anche sulla singola fattura dalle opzioni di fatturazione elettronica dello specifico documento.
